UNO SGUARDO AL PROGETTO SCUOLE

E’ già iniziata la settimana dei giovani nella famiglia dei GLS Dolphins Ancona. Sabato scorso Rahmi El Mechri e Gianluca Sesta hanno difeso la maglia azzurra in under 19 contro una rappresentativa di ragazzi americani provenienti dalle high school.
Giovedì 4 aprile spazio alla Dolphins Experience e il 7 al primo bowl stagionale della under 15 flag. Nel primo caso sono attesi centinaia di ragazzi al Nelson Mandela per avere un primo approccio al football americano. Nel secondo caso partirà in maniera ufficiale la partnership tra le scuole Donatello e i Dolphins Ancona.
Dedicheremo tempo e spazio a tutti e tre questi avvenimenti ma oggi iniziamo col presentare il progetto Dolphins & Scuole, cioè da dove tutto ha origine.
Nato anni fa per trovare quanti più ragazzini possibili da far crescere e portare in prima squadra, il progetto è cresciuto di stagione in stagione coinvolgendo sempre più istituti medi e superiori. Un modo di lavorare serio, specifico e professionale al punto che da anni l’intera attività scolastica dei Dolphins è supportata nientemeno che dal Miur in persona. La base del progetto è in sé semplice: tecnici e giocatori dei Dolphins vanno nelle scuole per insegnare ai ragazzi delle medie e delle superiori cosa sia il football americano iniziandoli con la disciplina del flag football.
Il progetto è ripartito questo gennaio riscontrando sempre più successo tra gli studenti e gli insegnanti stessi di educazione fisica.
A sovraintendere tutto come sempre Paolo Belvederesi, anche se da quest’anno l’organizzazione pratica vera e propria del progetto è passata a Lorenzo Evangelisti, giocatore dei Dolphins da ben cinque anni, gli ultimi tre passati in prima squadra.
Siamo qui con lui per intervistarlo e chiedergli cosa ne pensa del programma e più nello specifico di questa esperienza.
Allora Lorenzo come mai hanno scelto te?
«Mi sto specializzando a diventare a tutti gli effetti preparatore atletico. Sto studiando all’Isef scienze motorie. Probabilmente ero il profilo giusto. Ho accettato per mettermi alla prova e perché è piacevole lavorare con i giovani».
Gli insegnanti sono entusiasti del flag football perché non vi è contatto e perché permette a maschi e femmine di giocare assieme. La pensi anche tu così?
«Capisco le loro motivazioni e penso abbiano ragione. Da parte mia ritengo il flag football molto valido perché permette di utilizzare e sviluppare varie componenti motorie: corsa, lancio, afferrare la palla, agilità. E’ molto completo, semplice e sicuro».
E’ adatto a tutti?
«Sì. Vedo che i ragazzi si divertono molto. I primi ad imparare sono quelli che già hanno fatto sport di squadra, poi quelli che hanno fatto atletica. Ma gli altri arrivano poco dopo. Ripeto è uno sport adatto a tutti e molto divertente».
Quali sono le domande che più frequentemente fanno?
«Anche se non fan parte del flag football mi chiedono dei placcaggi e poi del passaggio della palla: perché la si può passare una volta sola? Sulle regole devo dire che riescono a mettermi in difficoltà».
E la cosa che più li attrae del flag football?
« Più che del flag football diciamo che la cosa che più li manda in estasi è la presenza dei giocatori americani. Sono stra-affascinati da loro. Li vedono come dei super eroi e i più perspicaci ne approfittano pure per parlare americano».
Qualcosa che non ti piace c’è?
«Un solo dispiacere. Dato che siamo tanti e si gioca 5 vs 5, chi deve attendere il proprio turno scalpita e a volte sbuffa. Ma non possiamo farci nulla. Alla fine ognuno ha le proprie chance».
Insomma un’esperienza positiva..
«Assolutamente sì. Ringrazio i Dolphins per avermi dato questa opportunità che oltre ad essere stimolante mi sta facendo crescere molto».
Assieme a Lorenzo Evangelisti, ai giocatori americani e a Coach Rik Parker si districano ad insegnare tra le scuole anche Mattia Gallina, Kristian Giardinieri, Simone Ragnetti, Mattia Panti e Stefano Serafini.
Gli istituti che hanno accettato di partecipare all’iniziativa nell’anno 2019 sono:

Scuole medie:
Donatello

Michelangelo

Collemarino

Caio Giulio Cesare (Osimo)

Scuole Superiori:

Savoia-Benincasa

Istvas

Mannucci

Laeng (Osimo)

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