U19, OGGI ALLE 14 A FIRENZE SFIDA SCUDETTO CONTRO I SEAMEN MILANO

Redde rationem: la resa dei conti. I GLS Dolphins questo pomeriggio (DOMENICA 7 GENNAIO) alle ore 14.00 saranno in campo a Firenze per la finale scudetto del campionato nazionale Under 19 opposti ai campioni in carica, superfavoriti, Seamen Milano.
Il team di coach Polenta è partito stamane alla volta della Toscana con la tranquillità di chi sa che ha fatto il massimo, come sempre, per preparare la partita.
E non è un caso se i dorici sono giunti a questo appuntamento dopo aver infilato tre successi netti negli scontri play off, uno dei quali, a domicilio, in casa della formazione numero uno del ranking nazionale, Giants Bolzano.
Nel clan marchigiano alcuni hanno vissuto una vigilia “più vigilia” degli altri, e non parliamo dei giocatori ma di tre figure diverse ma parimenti indispensabili all’interno del sistema Dolphins, tra che a vario titolo hanno vissuto tutte le cinque precedenti finali scudetto del sodalizio dorico: la finale Under 21 del 1999 e quelle di massima serie del quadriennio 2001-2004. Tutte e cinque perse.
Parliamo del direttore tecnico, ed allenatore della prima squadra, Roberto Rotelli che nel 1999 era aiuto coach mentre le quattro finali scudetto le ha perse in campo da capitano, di Marco Olivieri che dopo aver appeso il casco al chiodo ha rivestito ruoli dirigenziali diversi senza soluzione di continuità e che attualmente è il direttore sportivo dei GLS ed infine del coach degli special team di questa Under 19 Gianluigi Rosati che dopo averle giocate tutte da giocatore è alla prima finale sulla side line. E tra gli aiuto allenatori voluti da Polenta per questa Under 19 coach “Gigio” Rosati rappresenta la quota “aggressività”.
“Diciamo che mi piace molto il contatto fisico – il ghigno di Rosati è inconfondibile – e che nel nostro sport questa attitudine deve essere allenata e veicolata dalla giusta tecnica onde evitare di fare e di farsi male. Ho provato a trasmettere ai giocatori anche concetti come sacrificio e dedizione lavorando con loro sia sul campo che in palestra e nello spogliatoio. Come abbiamo fatto tutti sin dal primo allenamento. Sappiamo di avere di fronte un avversario forte ma nello sport serve avere rispetto per tutti ma paura di nessuno. Il campo è il giudice più democratico che abbia mai conosciuto ed è lui che stasera dirà chi merita il gradino più alto. Inutile pensare alle cinque finali che ho perso, il passato per me è terra straniera.”
Al seguito del team un bus di tifosi, una ventina di macchine oltre al furgone “old style” dei Veterans, l’associazione dei vecchi giocatori dei Dolphins che sta crescendo mese dopo mese in numero ed iniziative.
Per i tifosi che resteranno ad Ancona la possibilità di seguire l’evento in diretta streaming HD sul canale Youtube dei Dolphins, DolphinsAnconaTV (https://youtu.be/wjV1sTQTg50).

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