Prova di forza dei GLS Dolphins Ancona che nella terza giornata del campionato nazionale Under 19 dominano nettamente i Ravens Imola ipotecando il secondo posto nel girone B di fronte al numeroso e rumoroso pubblico amico del Mandela.
La gara si presentava quanto mai insidiosa per i ragazzi di coach Polenta reduci, due settimane or sono, dalla pesante scoppola patita a Bologna in casa dei capoclassifica Warriors chiamati ad un pronto riscatto. Di contro Imola veniva dall’agile vittoria su Ferrara e con grandi aspettative per questo match.
Si inizia con Imola in attacco che con un bel drive su terra arriva a segnare con Cannata. La trasformazione naufraga, 0-6. L’attacco dorico entra e rende subito la pariglia con un ispiratissimo Brancaccio che conquista terreno al centro della difesa di velocità e potenza. Si arriva dentro la red zona emiliana ed il qb Bugatti mette la palla nelle mani di Gatto con un pass millimetrico. Brancaccio centra i pali e porta in vantaggio i suoi 7-6. Imola non ci sta e riparte mantenendo il gioco su terra ma l’aria cambia. Il defensive coordiantor Domenichetti sposta un uomo nel box chiudendo il terreno ad Imola che cercando di spostare il gioco all’esterno origina un fumble sulle proprie 30 yds ricoperto da Safar. Bugatti avanza il baricentro con una read personale ma a varcare la linea di meta tocca all’esordiente Leonetti che corre per 5 yds. Niente trasformazione e con il 13-6 si va alla pausa.
Imola riparte nella ripresa con un on side kick ma è costretto al punt. I GLS ci provano con il solito Brancaccio che perde però palla correndo in mezzo al traffico avversario. L’attacco Ravens rientra ma non sembra avere armi nella faretra. Provano con il gioco aereo saggiando la secondaria dei Dolphins con un pass su Piovani che viene però intercettato dal solito Safar. Questa volta l’attacco dorico non ci pensa due volte, l’offensive coordinator Aquinati allarga la difesa Ravens con una sweep prima ed una counter poi che hanno lo scopo di allargare la difesa dei Corvi ed a questo punto la dive centrale di Brancaccio riesce facile facile, sino alla meta. 19-6 niente trasformazione, anche stavolta. I Ravens non riescono più a muovere la palla, Lorenzi piazza un paio di giocate golose e i tre line backer Moretti Giardinieri e Panti dominano il gioco di corsa degli ospiti. Punt di allontanamento con l’attacco dorico di Bugatti che stavolta inizia a mettere la palla in aria nonostante il forte vento. Un pass su Orlandini toglie le castagne dal fuoco regalando una posizione di campo molto buona.
Si inverte il campo entrando nell’ultimo periodo e dopo un paio di corse di Gatto e Brancaccio il qb Bugatti trova in meta Gianfelici che riceve una palla non facile mettendo altri punti a tabellone. 25-6. Il tempo stringe ed Imola si gioca le ultime carte per rimanere aggrappata ad una gara in salita. La difesa dorica non molla un centimetro crescendo in intensità ed aggressività. Nell’ultimo drive d’attacco dei GLS, guidati dal qb Rotelli in sostituzione di Bugatti, i Dolphins arrivano a poche yards dalla meta ma per mettere punti a tabellone si affidano ad un field goal di Brancaccio che da 35 yds centra i pali e fa partire i titoli di coda sul 28-6 finale.
La tanto attesa reazione c’è stata e coach Polenta a fine gara è comunque soddisfatto anche se per competere con Bologna bisogna fare con decisione un passo in avanti. Ora settimana di pausa per i GLS Dolphins che giocheranno nuovamente il 12 novembre a Ferrara.