Dolphins, sconfitti di un punto a Varese restano secondi in campionato

Sconfitti di un solo punto i Gls Dolphins Ancona perdono primato in classifica e imbattibilità in questa stagione 2024 della Ifl. Un risultato, quello di ieri ottenuto a Varese contro gli Skorpions che non preclude tuttavia nulla nella lunga strada che porta al Superbowl di Ravenna, dato che male che vada i dorici saranno terzi in campionato. L’obiettivo era e resta comunque classificarsi al termine della regular season tra le prime due squadre, in modo da saltare un turno di playoff e giocare la semifinale in casa. Tutto dipenderà adesso dallo scontro diretto tra Guelfi Firenze e Dolphins di sabato 18 maggio alle ore 18 al Guelfi Sport Center.

La partita di ieri: al primo drive in assoluto i Dolphins si portano subito in vantaggio grazie a un field goal realizzato da Matteo Dazzani. È 0 a 3. Il successivo lungo gioco degli Skorpions invece non sortisce effetti. Così, tra un turnover e l’altro si arriva diretti al secondo quarto dove la difesa delfina, fin lì impeccabile, concede una corsa a Matteo Rai il quale, dopo aver ricevuto palla dall’ex Nfl Ryan Griffin, corre in touchdown per il 6 a 3 che Stefano Granelli con un calcio trasformato porta sul 7 a 3.

Nel possesso di palla seguente i Dolphins accorciano le distanze grazie a un altro field goal, calciato anche questa volta da Matteo Dazzani per il 7-6 che è anche il punteggio con cui si conclude un primo tempo dominato completamente dalle difese e in cui gli attacchi han guadagnato yard più grazie alle penalità che agli avanzamenti della palla.

E il terzo quarto non inizia di certo in maniera differente. Anzi. Questo fino al secondo drive degli Skorpions. Griffin lancia palla al fratello Maclaine a cui bastano pochi passi per finire in end zone. Il successivo calcio di Granelli porta il punteggio sul 14 a 6.

L’attacco dei Dolphins, sin qui poco ispirato, si sveglia all’improvviso: tre splendidi passaggi rispettivamente per Emanuele Gianfelici, Ennio Iudicone e Matte0 Dazzani spingono la squadra verso il fine campo avversario. Un successivo passaggio ancora a Dazzani permette ai Dolphins di accorciare le distanze sul 14 a 12. Si opta per una giocata da 2 punti per ristabilire la parità. Lo schema riesce perfettamente perché Lorenzo Troisi si fa trovare completamente solo. Però, una volta ricevuta palla da DiGalbo, Troisi cincischia con la palla ovale che cade per un incompleto.

Si entra nell’ultima frazione di gioco con la difesa che magistralmente obbliga Varese al punt. Così, una volta tornato in campo l’attacco, questo riesce a portarsi a poche yard dalla meta. E per il quarterback DiGalbo è un attimo mettersi a correre in proprio per il touchdown del 14 a 18. I Dolphins tornano in vantaggio e decidono anche stavolta di effettuare un gioco da 2. Questa volta il lancio è per Iudicone che afferra la palla passata da DiGalbo e i Dolphins allungano 14 a 20.

Con 5 minuti e 43 secondi da giocare la palla torna agli Skorpions che non sbagliano nulla. Griffin passa ancora la palla al fratello Maclaine per il 20 pari che Granelli con il suo calcio aggiusta sul 21 a 20.

Con 3 minuti e 51 secondi da giocare i Dolphins le provano tutte ma non riescono ad avanzare in nessuna maniera concreta. La palla torna a Varese che è brava a chiudere un down, cosa che le permette di poter far scorrere il tempo e vincere la partita.

Da segnalare inoltre un intercetto di Raffaele Rotelli arrivato grazie a un lancio di Ryan Griffin deflettato da Karim Giardinieri e uno di Julian Wlodarczyk. Infine un intercetto è stato invece subito da DiGalbo per mano di Pietro Migliorini.

La partita nelle parole dell’head coach Roberto Rotelli: «Torniamo da questa trasferta con l’amaro in bocca, perdendo di un punto. Poteva essere l’esatto contrario visto che quella palla caduta avrebbe potuto significare 22-21». In generale però per il coach «Ci sono stati davvero troppi errori, minimo 5 drop. La difesa ci ha tenuti a galla nel primo tempo, dove siamo riusciti a essere incisivi solo nei calci. La cosa positiva però è che veniamo via sempre con il 100% delle realizzazioni di questi. Poi nel secondo tempo abbiamo inquadrato la partita un po’ meglio migliorando la performance. Però c’è stato sempre qualche errore di troppo che alla fine ci è costato il match».

In tutto questo Rotelli vede però un qualcosa di positivo: «Se ripetessimo la gara senza commettere quegli errori il risultato sarebbe stato diverso. Le due squadre che si sono affrontate a viso aperto, senza timori. Loro con un Qb che si vede che è in grado di risolvere situazioni complicate anche in un secondo. È stato bello essere a Varese con una gran cornice di pubblico e di appassionato. Inoltre la loro società condivide gli stessi nostri intenti e obiettivi, partendo dal basso e facendo crescere i giovani affinché siano i titolari di domani».

Ora testa al futuro. E il futuro dei Gls Dolphins Ancona si chiama Guelfi Firenze: «Dovremo cercare di vincere la partita. Ci prenderemo un giusto riposo ma di tipo attivo. La settimana di pausa verrà sfruttata nel migliore dei modi».

La prossima settimana infatti il campionato osserverà un turno di risposo essendo in programma Italia Francia under 19 allo stadio Beltrametti di Piacenza. Una partita valida per le qualificazioni al campionato europeo di categoria.

 

(FOTO GERMANO CAPPONI)

(Ufficio Stampa GLS Dolphins Ancona)

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