I GLS Dolphins Ancona avevano già palesato, da qualche settimana, il tris di atleti import per la prossima stagione IFL. Oltre al poker di Collin “Gipsy” DiGalbo (la prossima sarà, appunto, la sua quarta stagione consecutiva in verde arancio) e la new entry nella secondaria Bo Sanders (Elon University), come linebacker era stato annunciato Jacob Brown (ex Monmouth University e Harvard) ma il ragazzo, purtroppo, non ha superato le visite mediche al termine del torneo NCAA ed il 28 dicembre, durante quella che doveva essere un semplice intervento di pulizia, ha scoperto che a breve dovrà invece sottoporsi ad un vero e proprio intervento al ginocchio.

A quel punto, la boiling room dei dorici ha subito riaperto i lavori di ricerca e contatto e, a metà della scorsa settimana, la società ha messo sotto contratto il nuovo atleta americano che vestirà la casacca verde arancio per la stagione 2024. Si tratta di Hayden Kelly, linebacker classe 2000 proveniente dalla università del Texas Permian Basin (UTPB), che milita nella Lone Star Conference della Division II NCAA.

“Siamo stati fortunati, non lo nego – sorride soddisfatto l’offensive coordinator dorico Loris Aquinati – perché abbiamo sopperito ad un imprevisto in tempi record, vagliando più opzioni e senza perdere nulla, secondo le nostre valutazioni, in termini di qualità tecnica”. Queste suonano come delle dichiarazioni di forma… “No, assolutamente. Oramai da anni il nostro gruppo di scouting – continua la mente offensiva dei Dolphins – vaglia profili praticamente senza soluzione di continuità. Con Sergio Moretti, Rik Parker ed ovviamente coach Rotelli seguiamo anche i campus primaverili, i raduni per free agent, ecc. Insomma, draghiamo, per quanto possibile, i papabili prospetti distinti per ruoli ed altre caratteristiche. Dei più interessanti diamo profondità di ricerca andando a valutare anche la loro carriera al liceo, oltre che cercare di testare, per quanto possibile, il loro lato caratteriale verificando, ad esempio, che non siano teste calde e non abbiano, soprattutto, avuto problemi con la legge.” Un lavoro impressionante. “Si non nego che siamo un po’ nerd in questo – sorride Aquinati – ma fino a che questa strategia paga lavoriamo solo per migliorarla.”

Veniamo ad Hayden Kelly e alla sua università, da vero Carneade. “Il Texas è lo stato dove il football è una istituzione, forse più che ovunque al mondo. Questo college di seconda divisione è relativamente giovane, dato che ha da poco compiuto 50 anni di vita, e quest’anno è stato in grado di vincere la propria conference di appartenenza . Quando studi le statistiche le devi ovviamente parametrizzare agli avversari che il prospetto si trova mediamente ad affrontare ed applicando questi principi beh…Hayden ci è saltato all’occhio subito! Molto mobile est-ovest, ha costantemente migliorato le proprie statistiche – chiude il tecnico dei Dolphins – oltre ad avere skills veramente interessanti e profonde che speriamo risultino determinanti nella prossima stagione.”

Il dado è tratto. Da mercoledì si parte con la stagione ufficiale e gli allenamenti al Mandela.

L’inizio di febbraio porterà oltre al Festival di Sanremo ed al Superbowl di domenica 11, anche i tre yankee verde arancio: Collin DiGalbo e le due nuove proposte, Sanders e Kelly, che speriamo possano essere i detonatori di una stagione ancora migliore delle ultime.