BUONA ANCHE LA QUARTA, BATTUTI I GRIZZLIES ROMA 42 A 25

Negli USA si dice spesso “a win is a win”, intendendo dire che comunque si vince va bene lo stesso. Un po’ diverso il parere di Roberto Rotelli, head coach dei GLS Dolphins Ancona: “Abbiamo vinto, è vero, e siamo a punteggio pieno dopo 4 partite, quindi meglio di così non saremmo potuti partire in campionato, ma non sono soddisfatto. Sabato sera abbiamo lasciato sul campo troppi punti, abbiamo commesso troppi falli, non siamo stati continui durante tutto l’arco della partita. Arriveranno momenti difficili e avversari ancora più forti, non possiamo assolutamente permettercelo. In attacco abbiamo fatto buone cose, Ryan Kasdorf ha smistato bene i palloni ai ricevitori e ha trovato soluzioni personali, ma in difesa, con gli special teams e in alcune situazioni topiche abbiamo concesso troppo, per cali di tensione o per falli ingenui. Abbiamo ragazzi di talento, ma uno degli aspetti su cui dobbiamo migliorare è la concentrazione, sicuramente dobbiamo crescere da questo punto di vista”.
Partita che inizia con i Grizzlies in possesso di palla e i dorici con la difesa in campo, che costringe subito Hoffman e compagni al punt. Sul possesso successivo Ryan Kasdorf pesca bene Michele Marchini che si invola in endzone, Morichi manda a segno il calcio addizionale e il parziale è 7-0. Palla ancora ai Grizzlies, che questa volta sono bravi a pescare un errore della secondaria marchigiana con il quarterback Hoffmann che lancia profondo per il ricevitore Gargano fino al touchdown, anche il calcio romano è buono e parità 7-7. I delfini verdearancio però ribattono subito ancora con Ifrain Silot che segna con una breve corsa, dopo che alcune corse di Gatto e dello stesso Kasdorf portano l’ovale fino a 1 yard dall’endzone. Ancora calcio di Morichi e punteggio 14-7. La difesa dorica si aggiusta e il defensive back Andrew Bernardini piazza un intercetto sul profondo restituendo palla al proprio attacco. Bernardini dopo quest’azione uscirà dal campo per il riacutizzarsi di un dolore muscolare patito al raduno della nazionale, rimanendo a riposo fino a fine partita. Prima della fine del primo quarto è ancora Ryan Kasdorf a liberarsi della pressione in linea e lanciare Michele Marchini, che riceve e porta fino in touchdown. Calcio tra i pali e punteggio 21-7 con cui si chiude il primo quarto. Nel secondo quarto la difesa dorica riesce a fermare l’attacco guidato da Hoffmann, bloccando anche il punt di allontanamento e restituendo palla a metà campo. Kasdorf liberatosi sull’esterno dalla pressione della linea difensiva capitolina lancia sul profondo per Chester Zoppi, che dopo aver ricevuto resiste al ritorno del defensive back romano arrivando fino al touchdown. Morichi va ancora a segnao per il 28-7 parziale. Come detto da Rotelli, quando tutto sembra fatto bene, arriva la corrente alternata. Anzichè continuare a premere sull’acceleratore, i GLS Dolphins si fanno sorprendere ancora da una bomba di Hoffmann per il ricevitore che riesce a ricevere e arrivare vicino alla linea del touchdown, linea poi varcata da Hoffmann con una breve corsa centrale. Calcio di Bianco buono e punteggio all’intervallo sul 28-14 per i marchigiani.
Al rientro in campo ci si aspetta la reazione veemente dei delfini e invece sulla prima azione, ritorno di kickoff e fumble di Michele Marchini che consegna agli avversari una ghiotta occasione a sole 20 yards dalla propria endzone. La difesa argina i primi 3 tentativi romani, ma non il calcio da 3 punti messo a segno ancora da Bianco, parziale sul 28-17. Suona la carica Kasdorf, con un paio di sgroppate personali fino al primo dei due touchdown su corsa, questa volta il calcio è sbagliato da Morichi e il divario va sul 34 – 17, punteggio con cui si chiude il terzo quarto. Durante l’ultima frazione c’è ancora tempo per il secondo sigillo personale di Kasdorf su corsa, a cui si aggiunge la trasformazione da 2 punti di Marchini su ricezione che porta il parziale sul 42 – 17 e per l’ingresso in campo di tanti giovani tra le fila dei dorici. Allo scadere l’ultima segnatura dei Grizzlies su corsa di Bianco con trasformazione da 2 punti messa a segno da Alivernini per il definitivo 42 – 25.
Come detto per i dorici ottima la prestazione di Kasdorf, con 3 pass in touchdown, 2 touchdown su corsa e 0 intercetti, dei ricevitori Marchini (fumble a parte), Zoppi e Ruggio, mentre in difesa l’intercetto di Bernardini e la pressione in linea del tackle Evangelisti e dei linebacker Pignataro e Vikhnin, che hanno anche bloccato un calcio a testa. Per i Grizzlies ammirevole Hoffmann, capace di non darsi mai per vinto e in grado di mantenere vivi alcuni drive con lanci ai ricevitori e passaggi ai runningback dell’ultimo momento, quando l’azione sembrava finita grazie alla pressione dei difensori dorici.
I GLS Dolphins salgono così in classifica a 4 vinte e 0 perse e guardano a sabato sera quando saranno di scena a Bologna contro i Warriors allo stadio “Bernardi”.

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