La finale del Campionato Italiano Under 12 ha incoronato Campioni d’Italia i giovani giganti dei Blitz Cirié (TO) che hanno superato in finale i campioni in carica Daemons Cernusco per 40 a 14. Il terzo posto è andato ai Seamen Milano vincenti sui GLS Dolphins Ancona per 33 a 28 dopo una partita molto combattuta. Questa, volendo fare una fredda cronaca, la sintesi delle finali Under 12. Ma dietro a questo evento c’è molto, molto di più. Soprattutto per il team GLS Dolphins Ancona. La prima gara giocata alle 9.00 di mattina su di un sintetico praticamente congelato contro i forti Deamons ha avuto esito scontato con i milanesi che hanno condotto la gara sin dal primo quarto. Nella gara valida per il terzo e quarto posto i GLS hanno giocato alla grande, liberi da pensieri e con una certa autorità, sfiorando il colpaccio dato che a pochi minuti dal termine conducevano per 28-21. Poi gli avversari sono stati più determinati e bravi ed hanno giustamente vinto. Detto questo resta molto difficile trasmettere in un articolo giornalistico le emozioni degli atleti dorici all’ingresso sul sintetico del “Maspes Vigorelli” a meno che non si abbia la mano dello scrittore Niccolò Ammaniti. Non avendola, noi, abbiamo proceduto nel modo più semplice e genuino possibile facendo parlare direttamente gli attori in campo. <Mamma mia che spettacolo – attacca Sara Chiarini (2012) protagonista di una foto spettacolare che è diventata virale – non mi aspettavo proprio di giocare in uno stadio così bello. Siamo entrati ed era tutto congelato ed è stato ancora più suggestivo. Poi appena è iniziata la partita tutto è tornato apposto ed abbiamo giocato bene, duri e tosti come ci chiedono gli allenatori, anche se i Daemons sono stati più forti di noi>. Nella seconda partita contro i Seamen siete andati molto meglio <Direi proprio di si – è la volta del gigante del gruppo Lu io Manzi (2012) abbiamo giocato bene e ci siamo anche divertiti molto. Una partita che si è decisa negli ultimi i minuti e che quindi è stata molto “avvincente”. Bisogna considerare che giochiamo assieme solamente da settembre e solo con alcuni abbiamo fatto lo scorso torneo di Flag Under 13 e questo credo che ci giustifichi certe ingenuità o carenze>. A chiudere il carosello emozionale chiamiamo l’altra ragazza del gruppo, sorella d’arte. Si tratta di Eleonora Gaggiotti (2011), sorella di Lorenzo giocatore Under 18 dei Dolphins e vincitore dell’oro europeo due anni fa a Grosseto con il blue team di flag football Under 15: uno del mestiere. Come ti ha preparato tuo fratello <Poco, per non dire niente – la schiettezza di Eleonora è brutalmente vera – lui è più grande di me e non mi dice molto sul football.> Per fortuna ci sono gli allenatori. <Beh certo – senza i coaches non saremmo arrivati a giocare questa esperienza che è stata bellissima>. Il momento più emozionante? <Beh sicuramente – la giocatrice dei GLS Dolphins non tradisce timidezza – quando all’inizio delle finali per l’assegnazione delle medaglie ci siamo tutti schierati su di una linea ed abbiamo ascoltato e cantato l’inno di Mameli. Cantato così da tutti sul sintetico del Vigorelli beh è stata una esperienza indimenticabile. Davvero>. Ora una settimana di stop e poi di nuovo in campo. <Non vediamo l’ora di ricominciare – Eleonora, Lucio e Sara parlano all’unisono guardandosi negli occhi – è bellissimo allenarsi assieme e poi fare questi tornei nei quali incontriamo ragazzi e ragazze di tutta Italia. Speriamo che altri ragazzi e ragazze vengano a giocare con noi perché questo sport è veramente top>. Non saremo Ammaniti ma ci siamo davvero emozionati nel raccogliere i commenti di questi giovani. A breve avremo modo di rivederli in campo dato che dal 20 gennaio, ore 18.30 nello Stadio “Mandela” di Ancona, riprende il programma di avviamento al flag football in vista dei prossimi tornei Under 13, Under 15 , Under 17 e Senior Femminile che inizieranno a marzo.
Il futuro è già iniziato.