Perentoria vittoria per 77-28 della under 19 dei GLS Dolphins Ancona che regola i Ravens Imola senza se e senza ma in una partita dominata in lungo e in largo come recita il punteggio finale.
Basti dire che sabato pomeriggio al Nelson Mandela il risultato era di 14-0 dopo il primo drive dei Dolphins dato che il primo touchdown era arrivato nientemeno che su kick off return.
Da lì la partita è stata tutta una discesa per i giovani delfini, bravi a tenere la concentrazione sino alla fine resistendo a dei Ravens comunque intenzionati per l’arco dell’intera partita a ben figurare e a non darsi mai per vinti tanto da prendersi comunque la standing ovation dell’intera tribuna a fine partita.
I Dolphins accedono così per il quinto anno consecutivo ai playoff di categoria. Al momento i ragazzi di coach Polenta sono secondi nel girone D, dietro le Aquile.
E domenica a Ferrara, i Dolphins potranno giocarsi il primo posto in classifica sconfiggendo gli estensi per 22 o più punti.
«E’ stata una partita sin troppo bella per essere vera –esordisce l’head coach Andrea Polenta- eppure è stata vera. Ha girato più o meno tutto come doveva girare, segno che in allenamento abbiamo lavorato bene. Davvero molto bene. Imola non ci ha regalato molto, siamo stati bravi noi ad essere implacabili. Quando abbiamo iniziato ad aumentare il turnover per far giocare tutti la difesa ci ha rimesso un pochino e loro sono stati bravi a fare qualche punto. Ma eravamo pronti ad una simile evenienza».
E’ andato tutto oltre ogni più rosea aspettativa «Abbiamo fatto più di dieci touchdown e 77 punti totali. Abbiamo di che essere contenti. La sconfitta con le Aquile alla fine è stata salutare perché ci ha permesso di meglio lavorare sui nostri punti deboli. Alcuni dei quali persistono ancora sia chiaro».
Tipo? «Dobbiamo migliorare e tanto negli special team. Gli extra point ad esempio. Ne abbiamo sbagliati un po’ troppi. Oggi non hanno fatto differenza la prossima volta potrebbero. Poi il coverage nei return avversari ed i kick off. Lavoreremo su tutto».
Una prova così è sempre frutto del collettivo. Ma qualche nome specifico da fare? «Senza dubbio Daniel Safar. Tanti touchdown, due intercetti, non so quante deflettate. Prestazione monstre. Poi Valentino Rotelli e Karim Giardinieri che finalmente è riuscito ad andare in touchdown»
Per Ferrara? «Ci hanno battuto in casa. Proveremo a fare la nostra partita e a vincere. Poi quel che sarà sarà. Tentar non nuoce».
I punti sono arrivati con un kick off return di Luciano Giuliani, due corse di Romano “Rocco” Pazzaglia. Una ricezione di Karim Giardinieri su passaggio di Valentino Rotelli. Quattro ricezioni di Daniel Safar su passaggio di Valentino Rotelli, due corse del rientrante Andrea Allegretti ed un interception return di Valentino Rotelli.
Gli extra point sono invece frutto di cinque calci trasformati da Karim Giardinieri e tre corse da due. Due di Valentino Rotelli ed una di Andrea Allegretti.
Da sottolineare a margine i gemellaggi avvenuti tra staff, dirigenze e tifosi sugli spalti durante lo svolgimento dell’incontro. Scene e momenti che han fatto bene allo sport.
Guardando oltre, chi potrebbe essere il futuro avversario al primo turno di playoff? Restando i Dolphins secondi al 99% saranno i Guelfi Firenze che han sovvertito ogni pronostico sconfiggendo i Ducks Lazio 52-12 portandosi in testa al girone C. In caso contrario trasferta a Roma.
Pertanto ricapitolando: Domenica la under 19 dei GLS Dolphins Ancona sarà ospite delle Aquile Ferrara. Orario di inizio h14.
Un occhio andrà tenuto al girone C in cui sabato alle ore 19 i Guelfi Firenze saranno ospiti dei Warriors Bologna mentre domenica sguardo anche verso Sarzana, dove i Red Jackets alle 14,30 ospiteranno i Ducks Lazio.
(FOTO DI CLAUDIO BUGATTI)