Finalmente si torna in campo dopo il turno di riposo dello scorso weekend. Turno durante il quale gli impegni non si sono certamente fermati, visto che la società anconetana ha viaggiato sia verso Roma, per il bowl interregionale a cui hanno preso parte i giocatori più giovani della Under 16, sia verso Bologna, per il raduno della nazionale italiana senior in previsione della partita contro la Svizzera del 9 gennaio prossimo, a cui hanno preso parte i giocatori dorici Luke Zahradka e Michele Marchini. Sabato pomeriggio alle 17.00 il football torna dal vivo ad Ancona, con i quarti di finale playoffs del campionato nazionale Under 19. I giovani GLS Dolphins se la dovranno vedere contro i Castelfranco Cavaliers (TV), in uno scontro inedito nella storia delle due formazioni. Queste le parole del presidente Leonardo Lombardi: “Il primo importante passo lo abbiamo fatto, vincendo il girone Emilia – Marche e qualificandoci tra le migliori 8 squadre d’Italia. Da ora in poi sarà un cammino emozionante. Ogni partita è secca, chi vince continua il sogno, chi perde smette di giocare fino al prossimo campionato. I Cavaliers sono una solida realtà, sono l’unica squadra facente parte della seconda divisione a essersi qualificata ai quarti di finale, insieme a 7 squadre di prima divisione. Non per questo sono una sorpresa, visto che l’innesto del coach danese Ewè ha dato risultati importanti a tutti i livelli, sia in prima squadra sia in giovanile.”
Entrambe le squadre si presentano ai playoffs avendo vinto il proprio girone, con la stessa percentuale di vittorie (83%). Nel ranking nazionale i Dolphins sono quindi risultati quarti e i Cavaliers quinti, frutto unicamente del quoziente calcolato in base ai risultati delle squadre battute nel cammino fatto fin qui. Piccolo vantaggio che permette ai dorici di disputare la partita in casa anzichè in trasferta. Un equilibrio che fa stare all’erta il coaching staff anconetano. “Le partite di playoffs sono molto particolari – spiega Roberto Rotelli, capoallenatore dorico – Vince chi riesce a dare intensità e fisicità dal primo all’ultimo minuto, senza mai mollare neanche un’azione. Tutte le squadre qualificate sono ben allenate e tecnicamente valide. Dovremo essere bravi a commettere pochi errori e allo stesso tempo a mettere pressione su di loro. Sarà sicuramente una bella partita, mi aspetto uno scontro combattuto e tirato fino alla fine”.
Come detto, non esistono precedenti nella storia tra le due squadre, e anche un breve sguardo ai numeri conferma l’incertezza in merito. I GLS Dolphins hanno segnato 249 punti subendone 72, mentre i Cavaliers ne hanno segnati 196 subendone 63. I veneti vantano il miglior attacco del campionato come yards guadagnate, ben 383 a partita, tra l’altro ben distribuite tra corse del runningback Simioni e i lanci del quarterback Procarion ai ricevitori Gatto e Vedoato. In difesa spiccano le individualità dei linebacker Tiatto, miglior placcatore del campionato finora, e Squizzato. Tra le fila doriche le notizie dall’infermeria danno il rientro tra i disponibili dei giocatori che hanno saltato l’ultima gara con i Doves per infortunio, ossia Matteo Moretti, Filippo Toni, Tommaso Sallei e Cristiano Brancaccio, mentre è ancora da valutare la presenza in campo di Filippo Lombardi, uomo di linea della Nazionale Under 19 alle prese con un infortunio muscolare.
Chi vincerà questo quarto di finale dovrà poi vedersela in trasferta con la vincente della sfida in programma domenica 13 dicembre tra i Marines Lazio, primi nel ranking nazionale, e i Giaguari Torino che hanno battuto nelle wild card la Legio XIII Roma.
La partita sarà visibile anche in diretta streaming online sul canale livestream accessibile dal sito web www.dolphins.it