Esordio in collina per i GLS Dolphins Ancona che venerdì scorso hanno sostenuto il primo storico allenamento nella caratteristica frazione di Castel d’Emilio, comune di Agugliano.
Oltre quindici gli atleti, tra i cinque ed i tredici anni, che hanno sostenuto un allenamento di football agli ordini di coach Rik Parker coadiuvato da alcuni giocatori della Under 19 del sodalizio dorico nel locale campo giochi.
Sotto gli occhi vigili del direttore tecnico dei GLS Dolphins, coach Roberto Rotelli, i ragazzi hanno avuto il battesimo del fuoco con la “palla lunga un piede” concludendo l’allenamento con una combattutissima partita di “Speed Ball”.
I Dolphins hanno applicato gli usuali protocolli di sicurezza Covid con rilevamento della temperatura preliminare all’accesso del rettangolo di gioco e la sanificazione continua e costante di mani e oggetti utilizzati.
Tanta la curiosità suscitata da questa iniziativa organizzata dalla società del presidente Leonardo Lombardi grazie al decisivo contributo del vicesindaco di Agugliano Dante Cesaretti.
Renzo Gallina, dirigente dei Dolphins, ha raccolto i commenti positivi dei tanti curiosi accorsi per l’evento. «E’ stata sicuramente una serata più che positiva – commenta Gallina – organizzata grazie alla determinazione della nostra sezione “Dolphins Academy” dedicata proprio alla promozione ed al reclutamento dei giovanissimi. Quest’anno il virus ha bloccato tutta la nostra attività scolastica proprio sul più bello, alle porte cioè delle due giornate di finali dei tornei studenteschi delle scuole medi e superori degli Istituti di Ancona. Abbiamo così deciso di mantenere i consueti allenamenti del lunedì e del mercoledì nell’antistadio del campo Conti di Ancona dedicando i venerdì sera ad eventi come questo nella speranza di gettare il seme del nostro sport nei giovanissimi».
«Con il sindaco Thomas Braconi –è il vicesindaco Cesaretti a parlare- abbiamo raccolto con entusiasmo la proposta dei Dolphins Ancona. Questo perché nella nostra comunità i ragazzi sono predisposti a nuovi stimoli specialmente se ben organizzati. Il football americano è uno sport poco conosciuto ma che facilmente crea empatia nei giovani e stasera è stato veramente uno spettacolo vedere giovani di età così diverse seguire con attenzione e cipiglio le indicazioni dell’allenatore americano».
Venerdi prossimo, 17 luglio, si replica. Appuntamento sempre alle ore 18.30 nel campetto di Castel d’Emilio e chissà che a breve non si riesca ad organizzare una serata direttamente in un impianto di Agugliano con la prospettiva di dare vita da settembre un un corso specifico di avviamento al flag football.