Autunno tempo di football giovanile mai come quest’anno nel segno dei GLS Dolphins Ancona che parteciperanno a tutte e quattro le competizioni previste. Iniziamo a conoscere le quattro formazioni lasciando la presentazione ai diversi capi allenatori.
Nella filiera delle giovanili dei GLS Dolphins, l’ultima arrivata, ma non per questo meno importante, è la Under 12. Un “entry level” di tackle football giocato a cinque contro cinque, in un campo ridotto in modo da limitare al massimo la possibilità di contatti fisicamente rilevanti, una categoria, come la Under 15, dove maschi e femmine giocano alla pari. Lo scorso anno fu la prima assoluta in questa categoria con un torneo affrontato quasi per scommessa con tanta curiosità e qualche patema d’animo. Ora come allora alla guida dei giovanissimi il direttore tecnico Rotelli ha messo coach Leonardo Lombardi. <Ho dato la mia disponibilità perché allenare le giovanili è una ricetta di giovinezza per noi over cinquanta – sorride Lombardi – a quella età i ragazzini sono senza filtri e senza malizia e mettono un dannato impegno in quello che fanno se tu dimostri di credere in loro. E noi ci crediamo. Lo scorso anno siamo entrati in questa categoria in punta di piedi con tanti dubbi e come al solito i ragazzi ci hanno sorpreso dimostrandoci che a volte i limiti sono solo mentali. Ad esempio Eleonora e Sara, le due ragazze della squadra, hanno subito dimostrato carattere ed impegno, il fatto che entrambe provengano da sport ginnici individuali le rende preparate non solo fisicamente ma anche mentalmente alla competizione e grazie a loro abbiamo alzato il livello di tutta la squadra>. Beh, hanno comunque tra i dieci ed i dodici anni… <Si ma quando li vedo allenarsi con concentrazione ed impegno, cadere e rialzarsi senza battere ciglio, maschi e femmine indistintamente… beh mi sento un privilegiato come allenatore e come uomo>. Retorica a parte in queste categorie anche i genitori rivestono importanza strategica. <Come avrete sicuramente commentato – continua “Bambà” Lombardi – in questo autunno abbiamo raccolto veramente tanto in termini di nuovi giocatori ed in tutte le categorie. In Under 12 siamo una decina e sono certo che altri arriveranno se non ora per la stagione della flag. E’ chiaro che l’età degli atleti prevede un seguito dei genitori con i quali mi vanto di avere un dialogo collaborativo. Loro fanno i genitori e noi facciamo gli allenatori. C’è stima reciproca e rispetto dei ruoli>. Una immagine aulica. <Non sto enfatizzando – ribadisce coach Lombardi – le famiglie hanno ben capito che per noi a questa età i ragazzi devono comprendere l’importanza della parola impegno ed allenamento ma vedono anche ogni sera al campo come questo percorso di crescita venga portato avanti da noi con una apparente leggerezza e sempre con il sorriso sulle labbra. Il divertimento è fondamentale a questa età>. Non sei solo in questo percorso. <Abbiamo la fortuna come Dolphins di avere una struttura potente e come lo scorso anno ad allenare come me c’è coach Antonio Nocera, atleta senior. Antonio ci mette impegno, passione ed empatia ed un esempio naturale per i giovani. E’ di poche parole perché lui fa parlare la sua concretezza>. Il dirigente di riferimento della Under 12 sarà Renzo Gallina, un’altra garanzia di qualità. Il campionato di questa categoria sarà disputato con la regola dei Bowl (concentramenti) ed a breve usciranno i gironi. I Dolphins dovrebbero essere lungo l’A14 con i Warriors Bologna, i Seamen Milano ed i Deamons Cernusco. La formula prevede almeno tre giornate di raduno, Ancona si è candidata per ospitarne una, nelle quali ogni squadra disputa due partite. Al termine delle tre giornate, sei partite per ogni franchigia, verrà stilata la classifica per la seconda fase finale.