Vittoria sofferta quella di domenica ad Imola per la under 19 dei GLS Dolphins Ancona.
Superati i Ravens dopo aver chiuso il primo tempo in svantaggio dopo aver commesso molti più errori del solito.
Sarà stato il caldo, sarà stato il terreno di gioco. Chissà. Di certo hanno inciso un avversario degno di questo nome ed il roster corto che ha obbligato un po’ tutti i giovani delfini al doppio ruolo. Fatto sta che quella che per molti esperti doveva essere una passeggiata, si è trasformata in una battaglia risolta solo nei secondi finali di un match che i ragazzi ricorderanno per sempre.
Chi aveva messo in guardia tutti sulle reali potenzialità di Imola era stato proprio l’head coach della u19, Andrea Polenta: «Sapevo che dei Ravens non ci si poteva fidare. La loro sconfitta pesante contro le Aquile Ferrara non faceva testo e così è stato. Hanno un buon gioco e delle ottime individualità. Faccio loro i miei più sentiti complimenti per averci messo così tanto in difficoltà».
Nel primo tempo si narra di una squadra che ha sbagliato molto «E’ vero. Tanta imprecisione in attacco come in difesa. L’impegno non è mancato mai. Ma di errori ne abbiamo commessi molti. Troppi. Ritengo sia stata una grave mancanza di concentrazione. Nel secondo tempo siamo entrati in campo più determinati ed abbiamo svoltato la partita. Abbiamo alzato l’asticella della grinta agonistica ed abbiamo prevalso su di un avversario che non ci ha regalato nulla ed ha provato a vincere la partita fino all’ultimo secondo. Faccio inoltre un augurio di pronta ripresa al loro atleta infortunatosi, pare in maniera abbastanza grave».
E’ tornato Andrea Allegretti in prestito dai Mad Bulls Barletta. «Sì ed ha anche fatto touchdown prima di farsi male. Speriamo nulla di grave. Valuteranno i medici e ci regoleremo. La storia non cambia».
Cioè? «Cioè abbiamo un roster molto corto, con tutti ragazzi impegnati nel doppio ruolo. Molti han concluso la partita in un ruolo mai provato prima. Un altro ragazzo dei nostri ha pure accusato un malore per cause esterne al football e lo abbiamo dovuto portare all’ospedale. Fortunatamente nulla di grave. Sul lato sportivo i ragazzi hanno ottenuto una autentica impresa che li farà crescere parecchio. Vincere contro un avversario forte e solido sfidando nel frattempo altre mille avversità esterne alla battaglia stessa. Un trionfo come questo è una grossa iniezione di fiducia alla squadra tutta. Ne sono certo».
E ora? «Sfrutteremo la bye week per riposarci, provare a recuperare quanti più infortunati possibile e migliorarci. Ci aspetta un trittico di partite casalinghe che inizierà con le Aquile Ferrara. Non sarà facile».
Sulla stessa lunghezza l’assistant coach per l’attacco Stefano Serafini che dichiara: «Faccio fatica a spiegare sotto quale caldo abbiano giocato questi ragazzi. La cosa li ha condizionati molto. E infatti nonostante l’impegno totale nel primo tempo hanno sbagliato tanto, troppo. Sia quando la palla era nostra che quando era nelle mani degli avversari. La poca lucidità ha fatto fornire ai ragazzi una prestazione non consona ai propri standard».
Poi cosa è successo? «Hanno ascoltato noi coach, hanno capito che così non andava e nel secondo tempo sono entrati in campo trasformati. Complimenti comunque ai Ravens per la partita disputata. Averli battuti è un successo che vale doppio».
Il primo touchdown Dolphins è frutto di una corsa di Andrea Allegretti. Il successivo calcio di Karim Giardinieri porta lo score a 7.
La corsa di Daniel Safar prima e di Daniel Sirsi nell’extra point pochi secondi dopo fissa il punteggio dorico a 15.
Il punteggio di 22 è raggiunto grazie al primo touchdown di Ralf Picca su passaggio di Valentino Rotelli a cui ha fatto seguito il kick dell’ottimo Karim Giardinieri.
Si è poi arrivati a 29 grazie al primo touchdown su corsa di Valentino Rotelli.
Infine, sempre Rotelli manda in touchdown Daniel Safar, con la corsa di Rahmi El Mechri che fissa il punteggio delfino sul 36.
Prossimo appuntamento come detto tra due settimane contro le Aquile Ferrara (che domenica han sconfitto i Vipers Modena per 7 a 63) in una giornata che vedrà impegnata anche la Under 16, sempre contro i pari età ducali.
(FOTO Giulio Busi)