I DOLPHINS ANCONA SCONFITTI A PESARO DAGLI ANGELS PER 44 A 13

Ancona – Partita senza storia quella disputata domenica pomeriggio a Pesaro, che ha visto la netta vittoria dei locali Angels sugli ospiti Dolphins Ancona per 44 a 13. Non cerca scuse Stefano Zaini, il capo-allenatore della formazione U19 dei Dolphins Ancona: “Ci hanno dato una lezione di football – il suo commento – dall’inizio alla fine, sia in attacco sia in difesa, in particolare nel modo di affrontare una gara. Forti, determinati, aggressivi su ogni pallone e in ogni zona del campo. Ottime individualità, ma soprattutto uno spirito e una compattezza ammirevoli. Ci deve servire da lezione, nel football parla sempre il campo, e in questa partita noi non abbiamo detto la nostra. Perdere o vincere ci sta, ma non ci sta invece la poca determinazione e la poca reazione di fronte alle difficoltà. Evidentemente la prima partita dove avevamo vinto agevolmente ci ha fatto abbassare la guardia, e abbiamo preso uno schiaffone in pieno viso. Ora sta a noi trasformare questo schiaffone e reagire prontamente”.
La cronaca della partita ha visto gli Angels partire subito forte, con una difesa molto aggressiva sull’esterno e un attacco in grado di macinare yards prepotentemente con le corse esterne di Maltoni e le reverse dei ricevitori. I Dolphins dal canto loro faticavano a trovare le contromisure ed erano costretti spesso al punt di allontanamento. Al riposo si andava sul 22-0 per i padroni di casa. Strigliata di rito durante l’intervallo e al rientro in campo i giovani delfini sembravano più concentrati e determinati, tanto da riuscire a segnare due volte con il quarterback Burattini e a fermare due volte l’offense pesarese con buoni placcaggi di Vengust, Naci e Mazzarini. Parziale recupero fino al 29-13 di fine terzo quarto, ma nell’ultimo periodo gli Angels tornavano in cattedra e ribadivano la propria superiorità con due touchdown e una safety da due punti, conseguente ad uno snap troppo alto del centro in una situazione di calcio di allontanamento che sorvolava il punter e finiva dritta in endzone, per il 44 a 13 finale.

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