Pioggia, vento e freddo; una serata gelida ha visto fronteggiarsi i GLS Dolphins Ancona e i Briganti Napoli per l’ultima giornata del girone di andata del massimo campionato nazionale di football americano. Netta vittoria dei dorici che segnano 70 punti senza subirne nessuno, piazzando la seconda miglior prestazione di sempre della propria storia. Per ritrovare un divario maggiore bisogna risalire esattamente a 30 anni fa, nel 1985, quando i Dolphins batterono i Cannons Roma in serie B per 86 a 0. Vittoria che permette ai dorici di chiudere il girone di andata con 4 vittorie e 1 sconfitta, con 192 punti fatti e 79 subiti.
I Briganti Napoli sono saliti ad Ancona in formazione fortemente rimaneggiata, con un giocatore squalificato e oltretutto hanno dovuto subire la perdita del quarterback americano Zach Hoffmann nelle fasi iniziali della partita, purtroppo per lui un infortunio al braccio che lo terrà fuori dal campo per parecchio, così come il defensive tackle anconetano Gabriele Ballerini, anche lui infortunatosi al braccio. Dal canto loro i dorici, privi di Marchini, Limitone e Lombardi in attacco e di Mazzoni in difesa, e complice il clima terribile che ha limitato il gioco sui lanci, si sono affidati alle corse di Ifrain Silot e di Luke Zahradka sul terreno e alla difesa che oltre ad erigere un muro contro le corse napoletane ha piazzato anche 2 intercetti quando i partenopei hanno provato il gioco aereo.
La cronaca: kick off ricevuto dai Briganti, una bella ricezione “over the shoulder” di De Martino e poi la difesa dorica chiude la serranda per tutto il resto della partita. Punt e palla ai Dolphins. Una corsa di Silot, una ricezione di Tommaso Mosca e dalle 8 yds ci pensa il quarterback Luke Zahradka a correre in endzone. Calcio di Morichi e punteggio sul 7-0. Sul possesso seguente i Briganti provano invano a convertire il 4° tentativo anzichè calciare, un’altra corsa di Ifrain Silot da 40 yds e successivo touchdown di Zahradka per il 14-0 con cui si chiude il primo quarto. Detto dell’infortunio di Hoffmann, in cabina di regia subentra Garofalo in un ruolo non suo, infatti un lancio poco preciso viene intercettato dal difensore americano Nic Harris che restituisce palla al proprio attacco sulle 30 yards offensive dei dorici. Stesso copione visto prima: corse di Ifrain Silot fino alla linea delle 2 yards e successivo TD di Zahradka su corsa: 21-0 con il calcio di Morichi. I Briganti ci riprovano, ma sono costretti al punt: ricevuto da Lorenzo Pignataro che dopo un ritorno di circa 20 yards e avendo chiamato a sè tutta la difesa partenopea si inventa un retro-passaggio a Nic Harris che può involarsi in TD intoccato e siglare il 28-0. Prima della fine del secondo quarto c’è il tempo per il 5° touchdown, segnato da Nic Harris con una corsa da 15 yards, dopo il solito percorso di avvicinamento di Ifrain Silot su terra. Trasformazione da 2 di Mejdi Soltana e 36-0 parziale di fine primo tempo.
Al rientro in campo spazio anche alle nuove leve e finalmente punti sul tabellino anche per Silot: corsa da 9 yards e touchdown del 43-0. Sul possesso seguente Nic Harris piazza il secondo intercetto di giornata e lo riporta fino all’endzone, purtroppo un fallo vanifica la segnatura, ma non il cambio di possesso. Zahradka chiude il down correndo e Silot segna con una corsa da 1 yard, 50-0 con il calcio del sempre preciso Morichi (8 su 9 per lui alla fine della partita). Con la difesa dorica che riconsegna ancora il pallone all’attacco, i Dolphins segnano stavolta con il debuttante Fiorenzo Ruggio che riceve da Zahradka un lancio da 20 yards, punteggio sul 57-0. Un fumble dei Briganti viene recuperato da Harris sulle proprie 40 e riportato dopo una corsa funambolica da 60 yards fino al touchdown, ma ancora una volta un fallo vanifica lo sforzo. Gloria a Silot, che percorre palla in mano le ultime 8 yards e segna il suo 3° touchdown, parziale 64-0. Ultimo assalto e 4° touchdown personale per Zahradka che fissa il 70-0 definitivo.
Archiviato il girone di andata, sabato 25 aprile si riprende subito con il girone di ritorno, in casa contro i Grizzlies Roma alle ore 18.00 allo Stadio della Palla Ovale.