DOLPHINS: BUONA LA PRIMA, BATTUTI I TITANS ROMAGNA 48 – 18

Ancona – Esordio positivo per i Dolphins Ancona nel campionato nazionale di football americano Under 19, con la buona prestazione che li ha visti sconfiggere i Titans Romagna in casa per 48-18. Giornata di sole, aria fresca e spalti con buon pubblico hanno fatto da cornice perfetta per un bel pomeriggio di football. La squadra allenata dal head coach Stefano Zaini è riuscita a entrare subito in partita nonostante l’emozione del debutto assoluto per diversi giocatori, mettendo a segno un primo TD con un lancio del quarterback Burattini per Tommaso Mosca, poi autentico mattatore di giornata, con un totale di ben 4 TD segnati per lui. Trasformazione da 1 punto con l’affidabile kicker Nicolò Gambella (alla fine un buon 6 trasformazioni su 7 al piede per lui) e 7-0 sul tabellone. La difesa riesce a contenere i tentativi romagnoli con buoni placcaggi di Mazzarini e Luciani e restituisce palla all’attacco dorico, che segna ancora una volta su lancio, questa volta per Nicolò Gambella schierato anche ricevitore che in tuffo prende la palla direttamente in endzone, 14 – 0. Sul successivo possesso romagnolo la difesa costringe gli avversari al punt (calcio di allontanamento) e il linebacker diciassettenne Niko Naci riesce a bloccare il calcio prendendo al volo la palla e ritornandola direttamente in TD, 21 – 0. Gli special team dorici lavorano bene e non consentono grandi ritorni ai Titans, la difesa si trova ancora a fermare le sfuriate romagnole e costringerli al punt, calciato corto e ritornato da Michele Luciani, difensore da 120 kg che rompe 4 placcaggi prima di essere atterrato. L’offense dorica allenata da Peppe Alpini trova ancora soluzioni combinate sia con i lanci verso Mosca e Naci, che con le corse di Edoardo Valeri e si avvicina all’endzone, varcata poi dal quarterback Filippo Burattini con una corsa esterna di poche yard, 28 – 0. Come sempre nel football, quando tutto marcia per il verso giusto, arriva qualche intoppo. Complice un calo di concentrazione dei ragazzi marchigiani, arrivano in successione gli infortuni al ricevitore Alessandro Clementi e allo stesso Burattini e uno svarione difensivo che permette ai Titans di completare un lancio sull’esterno con il ricevitore che si invola per tutto il campo, venendo placcato dal safety Gambella a due yard dall’endzone, poi facilmente varcata dal runner romagnolo grazie anche a un placcaggio sbagliato dai linebacker dorici, trasformazione bloccata e 28 – 6 con cui si va all’intervallo. I coach dorici decidono di tenere a riposo nel secondo tempo alcuni giocatori, tra cui Michele Mazzarini, e schierano alcuni esordienti assoluti come i runningback Giovanni Kpogo e Jerome Gbossa, che si fanno carico di sostenere l’attacco insieme a Mosca spostato nel ruolo di quarterback. Ritmi più blandi, qualche errore degli esordienti, due turnover dorici (un intercetto lanciato da Mosca e un fumble su corsa) tengono in vita la partita dei Titans, bravi a non mollare mai. Due touchdown romagnoli, uno su corsa e uno su lancio entrambi non trasformati, contro i tre touchdown dorici, tutti e tre segnati da Mosca su corse personali di cui due trasformati al piede, portano il punteggio sul 48 a 18 finale. Occhi ora rivolti alla prossima partita, una trasferta molto difficile sul campo degli Angels Pesaro, formazione che lo scorso campionato ha dominato il girone.
“Era la prima partita e va bene così – il commento del presidente dorico Leonardo Lombardi – tanti ragazzi nuovi in campo, qualche piccolo errore, ma ci sta, i coach sanno su cosa devono lavorare da oggi in poi. Per me è stata una soddisfazione enorme aver visto giocare e segnare i ragazzi che solamente due anni fa erano il nucleo della prima U18 che i Dolphins avessero mai schierato in assoluto, quando il campionato era ancora con la formula U21. Oggi sono altrettanto fiero, perchè la giovanile U19 è stata affiancata da un nucleo di giocatori U16 che per la prima volta in assoluto della nostra storia trentennale scenderanno in campo in una partita ufficiale il prossimo 26 ottobre a Grosseto. Uno sforzo enorme che facciamo volentieri per garantire un futuro sempre roseo alla formazione senior nella massima serie”.

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