CHIUSURA CON VITTORIA

Va in archivio con una vittoria rotonda, anche se a tratti sofferta, la stagione 2017 per i GLS Dolphins Ancona, che sabato sera al Mandela si sono imposti 35-12 sui Grizzlies Roma. Niente post season per la formazione di coach Rotelli che, con un record stagionale di 4 vittorie e 6 sconfitte, resta la grande delusa di questa stagione di prima divisione della palla ovale. Troppi errori e leggerezze in regular season e due, in modo particolare, le sconfitte determinanti, Torino e Bergamo, che hanno decretato l’esclusione dai play off scudetto della formazione adriatica. Per trovare una stagione anonima per la formazione marchigiana come quella appena trascorsa, dobbiamo ritornare con la memoria al 2014, ultima stagione con girone unico come l’ultima edizione, nella quale i GLS Dolphins furono esclusi dalla lotta per il titolo anzitempo. Senza dubbio il rinnovamento e il ringiovanimento in atto nella compagine del presidente Lombardi ha avuto il suo peso nei risultati finali ottenuti, ma forse non è stato solo questo il limite degli adriatici che indubbiamente hanno sofferto troppo in alcuni scontri fondamentali per il prosieguo del campionato, e a volte probabilmente troppo prevedibili nel game plan. Anche i continui infortuni hanno minato seriamente la stagione della formazione anconetana che ha praticamente dovuto rinunciare al ricevitore Marchini fin dall’inizio del campionato, oltre ad una serie infinita di defezioni degli uomini di linea in modo particolare, che in qualche caso hanno messo in difficoltà anche lo staff tecnico per trovare delle soluzioni alternative.
Lo stesso Ryan Kasdorf, spettacolare protagonista nella scorsa stagione, quest’anno ha subito due infortuni, prima al polso sinistro, che lo ha portato a saltare la partita con Parma, rientrando in campo con i Giaguari Torino dopo tre settimane di gesso al braccio, e naturalmente non in perfette condizioni. A seguire nell’incontro successivo nel derby marchigiano di nuovo il forte quarterback statunitense dei GLS, nel rilascio dell’ovale ha riportato un colpo alla mano destra con la conseguente frattura del pollice destro. Due esempi eclatanti per due pedine fondamentali nell’economia del gioco d’attacco dell’offensive coordinator Alpini, tanto per fare un esempio senza entrare nel dettaglio della lunghissima lista dell’infermeria dorica. Nel rovescio della medaglia restano invece incisi i nomi dei tanti giovani provenienti dall’under 19 che hanno fatto il loro esordio in I Divisione nell’età compresa tra i 16 e i 19 anni e che indubbiamente nel corso della stagione sono cresciuti e potranno portarsi in dote questa esperienza nel prossimo campionato giovanile.
La “malinconica” gara con i Grizzlies Roma, formazione che arrivava ad Ancona con la speranza di fare bottino pieno per cercare di scuotersi dopo le 8 sconfitte consecutive rimediate quest’anno, e che avrebbe potuto rimettersi in corsa per cercare di evitare la retrocessione facendo la corsa sull’altra formazione marchigiana degli UTA, poi vincitori di misura a sorpresa a Roma con i Marines, parte subito in salita per i Dolphins, che dopo aver effettuato un punt d’allontanamento a seguito di un primo drive d’attacco che non sortiva risultati, alla prima azione di gioco i romani finalizzavano con un pass di Ianniello su Watkins di 36 yard, con la difesa adriatica abbondantemente addormentata. la trasformazione viene fallita, 0-6.
Sulla side line anconetana scende il gelo e si teme per questa segnatura a freddo che potrebbe condizionare la partita. Invece Kasdorf prende in mano il suo reparto e indovina una serie di lanci corti sul suo ricevitore Ruggio che, al termine di un buon drive, pareggia le sorti dell’incontro. Con la trasformazione addizionale di Gatto i GLS Dolphins si portano avanti 7-6.
Nel secondo quarto gli adriatici prendono il largo su azione personale dello stesso Kasdorf con una corsa di 12 yard. La trasformazione ancora di Gatto va a buon fine, 14-6. Prima del riposo ancora il qb Usa dei marchigiani pesca un lancio di 29 yard su Petrilli e con l’extra point si va sul 21-6. La ripresa si apre ancora sotto il segno dei Dolphins con un altro lancio di Kasdorf questa volta su Mosca per 41 yard e gatto risulta infallibile 28-6. Lo staff tecnico dorico comincia a inserire le seconde scelte e i Grizzlies provano a impensierire la difesa di coach Paolucci con un touch down messo a segno da Watkins su corsa personale di 3 yard. la trasformazione addizionale no va a buon fine 28-12. I romani tentano il tutto per tutto con un on side kick che però viene solo sfiorato da un loro giocatore, finendo nella mani di Mohamed Soltana che ringrazia e s’invola in touch down per il definitivo 35-12.
Domenica prossima 04.06 ultimo atto per la stagione dei GLS DOLPHINS ANCONA con l’incontro dimostrativo che li vedrà opposti al College americano dei Wartburg Knights, in quella che sarà una vera e propria festa per la franchigia anconetana al suo secondo impegno internazionale nelle ultime due stagioni.

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