Ancona – Tre generazioni di Dolphins si sono ritrovate ieri sera al FabLAb di Castelferretti per celebrare i 40 anni di attività continua ed ininterrotta dei Dolphins Ancona. Era il 1983 quando un manipolo di pionieri si ritrovò al campo della cittadella per praticare uno sport pressoché sconosciuto e fuori dagli schemi culturali italici. Molti di quei primi giocatori, quelli che per intenderci invece della slitta utilizzavano la carcassa di una vecchia Fiat 850, si sono ritrovati in un conviviale genuino e goliardico che li ha visti salire sul palco con tanti dei giocatori che negli anni si sono susseguiti. Nutrita la presenza dei giovanissimi della Under 15 e della Under 12 con il pi piccolo di tutti, Gabriele Brunetti classe 2013, che ha affrontato il palcoscenico e l’intervista dell’ispiratissimo Maurizio Socci con un cipiglio invidiabile. E si sono ripercorse vicende storiche, successi e sconfitte, aneddoti curiosi e personaggi naif. I saluti istituzionali sono stati portati dal Consigliere Regionale Marco Ausili e dall’Assessore agli Impianti Sportivo Daniele Berardinelli entrambi rimasti impressionati dal clima familiare che si respirava nella sala stracolma. Non è mancato il saluto di David Francescangeli, presidente del CUS Ancona, amico da sempre dei Dolphins che per anni sono stati una sezione del centro sportivo universitario. Una tombola particolare con i numeri abbinati alle maglie dei giocatori e le musiche di djW Burattini hanno portato la serata sino a tarda notte.
Una sedia vuota, di colore azzurro, è stata lasciata in una delle tavolate della sala, il posto sul quale sarebbe dovuta sedere la prof. Roberta Evangelista deceduta nel sonno alla vigilia della manifestazione. Grande commozione tra tutti i ragazzi quando è stata ricordata: Dolphins per sempre.