A più di tre mesi all’inizio del prossimo campionato 2017 di football americano di massima divisione i GLS Dolphins Ancona mettono a posto il primo tassello per quanto riguarda il parco giocatori stranieri. “Sono fiero di poter annunciare che Ryan Kasdorf ha deciso di tornare a vestire i colori verde arancio dei GLS Dolphins – le parole del capo allenatore dorico Roberto Rotelli – Nonostante diverse offerte ricevute da altre squadre europee, Ryan ha voluto giocare ad Ancona anche nel 2017. Conosce l’ambiente, il coaching staff, i suoi compagni e la nostra filosofia di gioco. Grazie a lui, per la prima volta nella nostra storia ultratrentennale abbiamo concluso la stagione regolare con tutte vittorie, e anche nella gara contro i “maestri” del college americano siamo riusciti a segnare 2 volte su lancio. Siamo sicuri che con Ryan il nostro potenziale offensivo si manterrà su livelli molto positivi. Per quanto riguarda invece Jacob Zilbar, il nostro linebacker dello scorso anno, non tornerà a calcare i campi italiani. Infatti, dopo essersi laureato con lode in bio-medicina negli States, Jacob ha trovato lavoro a casa sua in Florida nel campo ortopedico e quindi non giocherà in Europa. Ci siamo già attivati nelle ricerche e contiamo a breve di annunciare un sostituto altrettanto valido”.
Questo il curriculum sportivo di Ryan Kasdorf: alto 1,85 x 95 kg, è nato il 19 febbraio del 1992 nell’area metropolitana di Los Angeles in California e risiede a Newhall, Santa Clarita, vicino a Los Angeles. Fin da giovane ha giocato quarterback, rivelandosi un prospetto molto interessante fin da liceale, tanto da vincere il prestigioso premio “Gatorade Player of the Year” nel 2009, riconoscimento ultra-trentennale che ogni stagione premia il miglior liceale per meriti sportivi, accademici e caratteriali. Al liceo Notre Dame High School in California, in 2 anni da titolare ha messo a segno le seguenti statistiche: 346 completi su 515 tentati (67%) per 5.550 yards, con 51 TD e 15 Int. oltre a 193 corse per 1.160 yards (media di 6 a portata) e 17 TD. Nel 2011 si trasferisce nello stato di New York in Division II (Pace University), dove però gioca pochissimo per un infortunio alla caviglia. Torna nel 2012 a Santa Clarita, al College of the Canyons, in California (Junior College), per ricominciare da capo, dove gioca 11 partite, con 221 completi su 377 tentativi (59%) per 3.112 yards (283 in media a partita) con 24 TD e 13 Int, oltre a 105 corse per 391 yards e 7 TD. Dal 2013 al 2015 è a Morningside in Iowa, NAIA, dove sotto la guida di coach Steve Ryan gioca 3 anni titolare, per 38 partite, con 688 passaggi completi su 1019 tentativi (68%) per 10.932 yards (288 in media a partita) con 121 TD e 30 Int, con un altissima passing efficiency pari a 191, oltre a 291 corse per 1.315 yards (media di 4,5 a portata) e 14 TD. In tutti gli anni porta il suo college sempre ai playoffs raggiungendo le semifinali nazionali. Per 2 anni nominato nella prima squadra ideale “All American NAIA” , mentre nell’ultimo anno è stato anche eletto “NAIA Player of the Year”, ossia miglior giocatore in assoluto dell’anno a livello di campionato intero, un premio prestigioso di assoluto rilievo.
Lo scorso anno ai GLS Dolphins Ancona si dimostra ancora il miglior QB del campionato con la più alta pass efficiency pari a 164,4 (il complesso calcolo matematico che tiene conto di tentativi, completi, yards conquistate, touchdown segnati, intercetti subiti). 157 completi su 288 tentativi, 2.415 yards conquistate e un eccezionale rapporto tra “touchdown segnati / intercetti subiti” pari a 32 a 5. Oltre al braccio e alla precisione nei lanci, anche due ottime “gambe” utili a guadagnare terreno quando serve, con 64 corse per 472 yards (media di 7,4 yards a portata) e 8 touchdown segnati.