Per i GLS Dolphins Ancona l’estate, intesa come periodo vacanziero, volge al termine.
Come da programma, oggi, lunedì 24 agosto ultimo incontro “informale” in spiaggia con tutti i tesserati che avran piacere a partecipare. Tanto per tenersi in forma assieme ed in tutta sicurezza.
Da mercoledì 26 invece riprenderanno gli allenamenti di under 20 e under 17 al Nelson Mandela.
Siamo oggi qui con il Direttore Tecnico Roberto Rotelli per parlare di come è stato allenarsi e ritrovarsi per tutta l’estate e con le restringenti norme dettate dal Covid-19. E di cosa attende nell’immediato futuro per i Dolphins.
Coach, da giugno i Dolphins hanno fatto il possibile per allenarsi. Al Mandela prima, nei parchi ed in spiaggia poi. Il tutto con costanti controlli e nel rispetto del distanziamento sociale. Come giudica questa esperienza?
«E’ stata dura ma formativa. Alla fine, non potendo fare contatto, ci siamo concentrati soprattutto sulla parte fisica ed atletica. Abbiamo insomma fatto il possibile nel pieno rispetto delle norme vigenti. Vacanza vera, insomma, non l’abbiamo fatta mai».
La partecipazione è stata numerosa?
«Direi di sì. Hanno partecipato sempre e costantemente decine e decine di ragazzi. La voglia di vedersi, fare gruppo e squadra, ha prevalso su tutto. Una volta giunti in spiaggia poi si sono aggregati a noi alcuni ragazzi incuriositi che hanno promesso di raggiungerci al campo quando si ricomincerà a fare sul serio. Spero vivamente sia così».
Ha fatto tutto lei? «No. Sono stato aiutato in tutto e per tutto dai coach Rik Parker e Andrea Polenta che ringrazio a non finire».
Dato che ci ha parlato di Coach Polenta guardiamo oltre ed apriamo un nuovo capitolo. La Fidaf ha deciso di spostare in avanti di un anno tutte le under. Pertanto l’under 19 che era allenata da Polenta è diventata under 20. Sarà ancora lui il capo allenatore?
«Sì. Polenta è confermato head coach dell’under 20. E sarà lui, da mercoledì, a dirigere tutte le operazioni sul campo. Io al limite aiuterò».
E l’under 16? Verrà confermata come under 17?
«La nostra ferma intenzione è di avere una under 17. Ma tutto dipenderà dal numero dei ragazzi a disposizione. Per questo rinnovo l’invito a chiunque abbia voglia di cimentarsi con il football di correre al campo e fare almeno una prova».
Il 26 si ripartirà comunque distanziati, giusto?
«Sì. Non possiamo fare altrimenti. La Fidaf sta mettendo a punto un protocollo più specifico per il nostro sport di contatto. Fino ad allora, per sicurezza ed obblighi di legge, ci si allenerà distanziati».
«Infine –ci tiene a concludere coach Rotelli- il nostro focus è anche sul Fins Up Camp 2 che avrà luogo dal 3 al settembre a San Cassiano. Anche per questa iniziativa sono ancora a disposizione un po’ di posti. Chiunque voglia iscriversi può farlo».