Nuvoloso con un raggio di sole

Nuvoloso con un raggio di sole. Questo il commento a margine dell’intenso week end dei GLS Dolphins Ancona che sono scesi in campo in tre dei quattro tornei giovanili in corso di svolgimento.

Il pomeriggio del sabato di football al Nelson Mandela di Ancona ha visto la Under 18 dorica subire un netto 50-0 per mano dei capoclassifica Duchi Ferrara. Sia chiaro il testa coda tra le due formazioni del girone B prevedeva la facile vittoria degli estensi e quindi nessun colpo di scena. <Non sono un sofista e quindi non amo la retorica – parla coach Manuel Nemo allenatore della difesa della Under 18 – e quindi subire 50 punti è pesante. Resta il fatto che i nostri ragazzi hanno messo il casco ed il paraspalle da meno di due mesi e si sono trovati opposti ad una delle formazioni candidate per il titolo italiano. I valori espressi in campo ne sono l’esatta misura. Come ha detto l’head coach Polenta siamo orgogliosi della tenuta mentale e fisica dei ragazzi che hanno giocato sino all’ultima azione. Certo, sono state commesse ingenuità ed errori sui fondamentali ma non è mancata la perseveranza e la volontà di giocare e questo rende questi ragazzi affidabili e dal futuro certo>. Dopo il tour de force di quattro gare consecutive i Dolphins Under 18 avranno un turno di riposo per lavorare con la consueta serenità con la voglia di mostrare ulteriori miglioramenti nelle ultime due gare che restano della regular season la prima delle quali sarà il 23 novembre a Bologna in casa dei Doves.

Il prime time del sabato è stato tutto per l’attesissimo debutto della Under 21, Coppa Italia, della squadra dorica che, reduce dalla ubriacante vittoria a Piacenza per 66-6, era attesa dalla conferma nella gara contro i più performanti Lazio Marines. Alla vigilia coach Moscatelli aveva ammonito i propri ragazzi rei di aver volato troppo alto dopo la prima vittoria e purtroppo l’esperto coach ha avuto ragione. <Purtroppo ho i capelli bianchi e so bene come vanno queste cose – il tecnico pesarese è laconico – la presunzione e l’arroganza si pagano sempre, nel football come nella vita. I ragazzi sono scesi in campo con colpevole supponenza ed i laziali, concreti e ben allenati, hanno vinto giustamente.> Il risultato finale ha visto i romani vincere con un 9-14 che racconta una gara tirata sino alla fine. E per assurdo, nonostante la sequela di errori commessi dai GLS Dolphins, i marchigiani se la sono giocata sino all’ultimo drive quando una incertezza tra due dei giocatori più esperti ha causato un fumble ricoperto dagli ospiti che ha calato il sipario sull’incontro. <L’analisi è proprio questa, nonostante i ragazzi abbiano fatto di tutto per gettare all’ortiche la gara siamo stati in partita sino alla fine. E questo se da una parte mi fa arrabbiare dall’altra mi fa capire che se switchiamo la mentalità e torniamo ad essere tutti operai che lavorano a testa bassa possiamo dire la nostra.> Cosa intendi dire? <Intendo che sulla sideline abbiamo gestito non perfettamente le chiamate e forse non letto subito alcune situazioni. Resta il fatto che dai giocatori che hanno più esperienza mi aspetto molto di più. Ma di questo ne parlerò direttamente ai ragazzi>. Per la Under 21 c’è subito la possibilità di tornare a sorridere dato che sabato prossimo, ore 21.00, ci sarà una nuova gara casalinga al Nelson Mandela con ospiti i Duchi Ferrara. E sarà un test match dato che gli estensi sono alla prima trasferta di stagione dopo aver strapazzato i Blue Storms di Busto Arsizio e perso ieri in casa battuti dagli Skorpions Varese. Con un torneo che prevede una sola gara “tutti contro tutti” il valore degli scontri diretti può essere dirimente in visione play-off.

Dopo un sabato così il raggio di sole, caldo e ristoratore, è venuto da Formigine (MO) dove si è tenuto il primo dei tre concentramenti validi per il campionato Under 12. I GLS Dolphins sono saliti con una formazione mista, due atlete nel roster, allenata da coach Lombardi e proprio nella gara di esordio assoluto, il così detto “battesimo del fuoco”, i giovani Dolphins hanno regalato alla società dorica l’unica vittoria del week end superando per 31 a 14 i White Badgers Formigine. Poi nella seconda gara in programma hanno avuto la meglio i Blitz di Ciriè (TO) che hanno superato i marchigiani con un netto 14-42. <E’ stata una splendida giornata di football – coach Lombardi gongola – perché ho visto tante belle cose dai miei atleti che, nonostante l’esordio, hanno ben figurato giocando il nostro football. Nella prima gara i ragazzi hanno seguito le indicazioni degli allenatori (Silvia Paolucci e Antonio “Money” Nocera sono in side line con Lombardi) e tutto è filato liscio. Poi, dopo la pausa pranzo abbiamo affrontato i più strutturati piemontesi di Ciriè ed abbiamo patito anche un calo fisico e psichico>. In che senso? <Uno dei più piccoli ha risentito di un affaticamento muscolare mentre un altro ha patito un doppio placcaggio che ha mandato in panico un po’ tutti i ragazzi. Qualche lacrima ma poi tutto è rientrato. Li chiamo ragazzi o atleti ma non dobbiamo mai dimenticare che sono bambini e bambine>. A proposito come si sono comportate le due atlete? <Ce ne fossero – chiude Lombardi – sia Sara che Eleonora hanno reso la pariglia agli avversari senza timore di sorta. Parafrasando i coach americani possiamo sicuramente dire che il football è una metafora della vita, ed il futuro è tutto di questa generazione. Se con il nostro sport riusciamo a contribuire alla loro cresciuta di uomini e donne migliori, con meno insicurezze e più fiducia in se stessi beh… – chiude il coach dorico – avremo assolto alla nostra missione>. Prossimo impegno per la Under 12 nel secondo raduno di Formigine del 1 dicembre quando i Dolphins affronteranno i Seamen Milano prima ed i Daemons Cernusco (MI) poi.

 

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